Al via la rassegna Primavera D’Essai del Cinema Méliès di Perugia: l’ambiente al centro del piccolo cinema torna di moda

Al via la rassegna Primavera D’Essai del Cinema Méliès di Perugia:  l’ambiente al centro del piccolo cinema torna di moda

Ecco le proiezioni a cura del Circolo Legambiente Perugia e Valli del Tevere che apriranno la rassegna con il docufilm Food For Profit

Mercoledì 27 Marzo, il circolo Legambiente Perugia e Valli del Tevere apre la rassegna Primavera D’Essai del Cinema Méliès che porta ancora una volta nel cuore dell’acropoli perugina il #IlCinemaFuoriModa. Al centro di questa collaborazione tra il cinema Méliès e il circolo locale della Legambiente c’è la forte intenzione di promuovere la sensibilizzazione sul tema della giustizia climatica e sulla necessità di accelerare nella direzione della giusta transizione ecologica. Una rassegna dedicata alla divulgazione scientifica, ma anche all’attivismo per restituire protagonismo alle persone nel contrasto ai cambiamenti climatici a partire dalle scelte della vita quotidiana.

I tre appuntamenti dedicati all’ambiente si apriranno con la proiezione di Food For Profit, documentario a cura di Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi, che mostra il filo che lega l’industria della carne, le lobby e il potere politico. Al termine di tutte le proiezioni ci sarà un momento di confronto, a partire dalla prima proiezione delle ore 21.00 di domani, a seguito del quale si parlerà del difficile lavoro d’inchiesta sul tema degli allevamenti intensivi e delle principali problematiche legate a questo tipo di produzione industriale: maltrattamento degli animali, inquinamento, sfruttamento dei migranti e perdita di biodiversità. Anche per via delle numerose richieste ricevute, Food For Profit sarà proiettato anche il 28 marzo, alle ore 18.30 e alle ore 21.00; a seguire, momenti dedicati all’approfondimento sui temi del benessere animale e della transizione alimentare.

Non esiste alcun modo attraverso il quale non si possa parlare dei 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢𝐜𝐥𝐢𝐦𝐚𝐭𝐢𝐜𝐢 e dei loro effetti, dall’inquinamento alle ingiustizie dovute a politiche miopi, dallo sfruttamento delle risorse al maltrattamento degli animali. Noi vogliamo parlare anche dei modi attraverso i quali 𝐬𝐢 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐬𝐦𝐨 e fare la propria parte per salvare il Pianeta ed essere protagoniste e protagonisti del cambiamento”, commenta Martina Palmisano, Presidente del Circolo Legambiente Perugia e Valli del Tevere.Questa rassegna vuole essere il megafono di alcune pioneristiche storie di attivismo e di ambientalismo scientifico che mettono a terra quell’idea di giustizia climatica che ha bisogno del coraggio di tutte e tutti, ovunque e ad ogni livello a partire dal proprio vissuto quotidiano”.

Seguiranno altri due titoli a tema ambientale: il 4 e il 5 aprile, “Montagne di plastica” di Manuel Camia, la testimonianza filmata di due anni di ricerca, condotta dall’Università degli Studi di Milano, tra Lombardia, Valle d’Aosta e TrentinoAltoAdige, sulla contaminazione delle microplastiche nei ghiacciai.L’11 e il 12 aprile, infine, il film di animazione del 1984 del maestro Hayao Miyazaki, Nausicaä della Valle del Vento”, chiuderà la parte di rassegna dedicata all’ambiente per lasciare spazio alle proiezioni curate da Amnesty International e Omphalos per ricordarci, ancora una volta, che non esiste giustizia ambientale senza giustizia sociale.