Categoria: Energia e clima

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Arriva a Perugia la campagna “Caldaie a gas? Pezzi da museo”

Arriva a Perugia la campagna “Caldaie a gas? Pezzi da museo”

La mostra “Caldaie a gas? Pezzi da Museo” in Umbria VI tappa della campagna d’informazione e advocacy  promossa da Legambiente insieme a Kyoto Club dedicata a cittadine e cittadini, ma anche a progettisti, condomini e amministratori nazionali, regionali e locali sull’importanza di decarbonizzare i sistemi di riscaldamento e raffrescamento. Dichiarazione dell’Assessore all’Ambiente del Comune di...

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Terza edizione di EcoSistema Urbano Regione Umbria, il report di Legambiente con la classifica delle città umbre in base alle loro performance ambientali

Terza edizione di EcoSistema Urbano Regione Umbria, il report di Legambiente con la classifica delle città umbre in base alle loro performance ambientali

Legambiente Umbria anche quest’anno ha realizzato il rapporto Ecosistema Urbano Regionale, la versione regionale del più noto dossier nazionale che da ormai 30 anni Legambiente realizza assieme al Sole24Ore e a Ambiente Italia. Nel rapporto umbro si pone in essere una sfida di competitività verso la sostenibilità non soltanto tra le due città capoluogo, Perugia e Terni, ma anche con gli altri 13 Comuni più grandi della Regione, quelli con una popolazione maggiore di 15 mila abitanti

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Parte la campagna di informazione sul Bando Rinnovabili e Comunità energetiche rivolto ai Comuni colpiti dal sisma

Parte la campagna di informazione sul Bando Rinnovabili e Comunità energetiche rivolto ai Comuni colpiti dal sisma

Nuove Comunità Energetiche Rinnovabili e realizzazione di impianti di energia da fonti rinnovabili nei territori del centro Italia colpiti dal sisma, Legambiente avvia una campagna di informazione e assistenza per utilizzare al meglio i 68 milioni di euro. La campagna di informazione di Legambiente è realizzata in collaborazione con la Struttura di Missione Sisma 2009 e il Commissario Straordinario Sisma 2016, nell’ambito del programma Next Appennino per il rilancio economico e sociale delle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2009 e del 2016, finanziato dal Fondo Complementare al PNRR.

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La transizione ecologica che serve all’Italia

La transizione ecologica che serve all’Italia

Legambiente, in vista delle elezioni del 25 settembre, presenta anche a Perugia ai partiti in corsa, la sua Agenda per la prossima legislatura. Un documento che raccoglie 100 proposte, suddivise in 20 ambiti tematici, con riforme e interventi sulla transizione ecologica e che hanno al centro: lotta alla crisi climatica, dimenticata in questa campagna elettorale, innovazione tecnologica, lavoro e inclusione sociale.

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Legambiente e CGIL Umbria: no all’incenerimento.  Potenziare le filiere di riciclo, capisaldi dell’economia circolare

Legambiente e CGIL Umbria: no all’incenerimento. Potenziare le filiere di riciclo, capisaldi dell’economia circolare

Con il documento “Umbria Circolare – osservazioni e controproposte al PRGIR dell’Umbria”,  presentato questa mattina in una conferenza stampa congiunta, CGIL Umbria e Legambiente Umbria ribadiscono e integrano le osservazioni presentate alla regione Umbria nell’ambito della procedura di VAS (valutazione ambientale strategica) prevista dall’iter di approvazione del piano.

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Ad Arrone (TR) il 4 giugno prima edizione del Forum Energia di Legambiente Umbria per festeggiare i Piccoli Comuni, laboratori di innovazione

Ad Arrone (TR) il 4 giugno prima edizione del Forum Energia di Legambiente Umbria per festeggiare i Piccoli Comuni, laboratori di innovazione

La transizione ecologica ed energetica passa anche attraverso i piccoli comuni. Innovazione, sostenibilità ambientale e comunità energetiche sono le parole chiave al centro di questa rivoluzione che ha per protagonisti anche i piccoli borghi sotto i 5mila abitanti. Per tale motivo parte da Arrone (TR) il prossimo 4 giugno la prima edizione del Forum Energia di Legambiente Umbria, un appuntamento utile a fare il punto su come farsi trovare pronti in questo anno cruciale: i borghi sotto i 5mila abitanti attendono l’attuazione della normativa legata alle CER e l’attivazione del fondo da 2,2 miliardi di euro del PNRR destinato allo sviluppo di comunità energetiche in questi territori.

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Ecosistema Urbano Umbria, seconda edizione del dossier sulle performance ambientali delle città umbre

Ecosistema Urbano Umbria, seconda edizione del dossier sulle performance ambientali delle città umbre

Sempre più auto in circolazione e nessun passo avanti nella transizione energetica alle rinnovabili. Livelli di smog e di perdite lungo la rete idrica che rimangono preoccupanti e consumo di suolo che malgrado la pandemia cresce in maniera significativa in alcune città. Poche note positive che poco incidono sul trend complessivo: tra tutte, l’aumento della raccolta differenziata, quasi generalizzato. La speranza è che le risorse del PNRR e le urgenze imposte da guerra e cambiamenti climatici diano quel coraggio che finora le nostre città non hanno avuto di apportare i cambiamenti necessari.

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10 motivi per essere contrari al “nodino” di Perugia (tra i tanti possibili)

10 motivi per essere contrari al “nodino” di Perugia (tra i tanti possibili)

Il progetto da oltre 400 milioni di euro per una nuova strada (una stima molto vecchia certamente da aggiornare al rialzo), l’ormai noto “nodino” di Perugia, sta vedendo la contrapposizione tra la giunta regionale umbra e un gruppo consistente di comitati e associazioni che si oppongono. Il dibattito pubblico, come spesso capita, sembra essersi appiattito...

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Una riflessione tra urbanistica e trasporto per spiegare i dubbi sul “nodino” di Perugia

Una riflessione tra urbanistica e trasporto per spiegare i dubbi sul “nodino” di Perugia

Ci dicono: “piuttosto che niente, meglio il nodino”, facendo leva sui problemi di traffico e inquinamento generati dal passaggio della superstrada attorno all’abitato del Ponte. L’argomento è disarmante perché come sappiamo il “nodino” non è affatto una soluzione al problema del traffico e all’inquinamento e soprattutto chi amministra questa regione non ha ritenuto di dover studiare e valutare ipotesi alternative da mettere in campo malgrado che ve ne fossero i presupposti.