Categoria: Natura, agricoltura, paesaggio

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RestartApp per il Centro Italia: ricostruire fiducia

RestartApp per il Centro Italia: ricostruire fiducia

Nell’Appennino colpito dal terremoto del 2016, grazie al progetto di Fondazione Edoardo Garrone e Legambiente le giovani imprese locali fanno rete attraverso nuove forme di imprenditorialità che uniscono sostenibilità ambientale e innovazione. Supportare le giovani imprese di Lazio, Marche e Umbria, che, nel contesto di forte discontinuità e incertezza creato dal terremoto del 2016, vedono...

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Legambiente Umbria torna in Valnerina con la gestione degli ecosistemi acquatici dei fiumi Nera e del Corno e delle Zone a regolamento specifico di pesca no kill.

Legambiente Umbria torna in Valnerina con la gestione degli ecosistemi acquatici dei fiumi Nera e del Corno e delle Zone a regolamento specifico di pesca no kill.

Come da regolamento regionale la pesca no kill avrà inizio lunedì 1 aprile. La Regione Umbria ha affidato a Legambiente Umbria la gestione e la valorizzazione del patrimonio ittico e degli ecosistemi acquatici delle ZPS del fiume Nera e del fiume Corno e delle zone di protezione a regolamento specifico di pesca no kill della Valnerina. “Ci attende una grande sfida – commenta Alessandra...

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Multi.Park: multifunzionalità nelle aree parco dell’Umbria

Multi.Park: multifunzionalità nelle aree parco dell’Umbria

Convertire in opportunità di sviluppo i limiti che le norme impongono sulle aree protette. Questo il cuore del progetto Multi.Park (modelli di innovazione per la multifunzionalità e la sostenibilità delle aziende agricole nelle aree Parco) che ha preso avvio nei primi mesi del 2016. Scopo del progetto è la promozione dell’innovazione per aumentare la produttività...

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Le associazioni ambientaliste per la rinascita dei Sibillini

Le associazioni ambientaliste per la rinascita dei Sibillini

Le Associazioni ambientaliste a fianco del Parco Nazionale dei Monti Sibillini per una ricostruzione e una rinascita che coniughino i diritti delle popolazioni locali con la salvaguardia dell’ambiente. Le Associazioni (AIGAE, CAI – Club Alpino Italiano, Club UNESCO di Tolentino, FAI, Gruppo d’Intervento Giuridico, Legambiente, LIPU, Mountain Wilderness e WWF) nel corso di un incontro con...

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Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è il futuro e una risorsa importante per la ripresa economica delle aree terremotate

Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è il futuro e una risorsa importante per la ripresa economica delle aree terremotate

Terremoto: Castelluccio vuole uscire da Parco Sibillini.   Legambiente: “Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini rappresenta il futuro e una risorsa importante per la ripresa economica delle aree terremotate”.   Al via il Tavolo per la Rinascita del territorio tra l’Ente Parco e Legambiente per costruire insieme un percorso di valorizzazione del territorio e trovare...

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Posticipare la stagione venatoria

Posticipare la stagione venatoria

Legambiente chiede a Governo e Regioni il posticipo della stagione venatoria al 1° ottobre “Assenza protratta di precipitazioni, caldo e incendi hanno determinato situazione critica anche per fauna selvatica” Legambiente chiede al Governo e alle Regioni di posticipare di un mese l’apertura della caccia, prevista all’inizio di settembre, per via dell’eccezionalità della situazione determinata dall’assenza...

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Caccia: Legambiente Umbria denuncia gravi profili di illegittimità del calendario venatorio per la stagione 2016/2017

Caccia: Legambiente Umbria denuncia gravi profili di illegittimità del calendario venatorio per la stagione 2016/2017

La Giunta e i Consiglieri regionali rispettino e facciano rispettare le norme nazionali e comunitarie a difesa dello straordinario patrimonio di biodiversità di cui l’Umbria è custode e non proprietaria Unico parere contrario al calendario venatorio 2016/2017 è stato quello espresso da Legambiente Umbria in occasione dell’audizione della III Commissione consiliare, presieduta da Attilio Solinas,...

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Storie di consumo di suolo in Umbria

Storie di consumo di suolo in Umbria

La padanizzazione dell’Umbria si percepisce chiaramente soprattutto percorrendo la superstrada da Perugia a Spoleto, nella Valle Umbra e tra Perugia e Corciano, dove i capannoni commerciali e industriali si susseguono senza sosta e dove nonostante molti siano rimasti vuoti per la crisi economica, si continua a costruirne degli altri.

Di seguiro alcune storie emblematiche di consumo di suolo in Umbria, aiutaci anche tu a raccontarne altre.

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