Il 15 ottobre a Perugia presso il parco della Pescaia torna l’appuntamento con Puliamo il Mondo insieme a tante altre associazioni del territorio Pubblicata la prima edizione del report Park Litter Perugia, monitorati 8 parchi urbani e raccolti più di 6.000 piccoli rifiuti Puliamo il Mondo torna a Perugia sotto lo slogan Per un Clima...
Categoria: Dai territori
Da Isola Prossima 2022, alcune immagini del laboratorio fotografico itinerante
Nella travagliata prima edizione di quest'anno di Isola Prossima, tra la siccità che ha tra le altre cose compromesso i trasporti da e per l'isola e quindi anche costretto a trasferire la gran parte degli eventi a Perugia, cui si è aggiunto il maltempo della prima giornata che ha fatto saltare il programma di uno dei tre giorni, Legambiente è comunque riuscita a portare a termine tra le attività di cui era coordinatrice il laboratorio di fotografia itinerante "Ambiente d'Autore" nella giornata di venerdì 9 settembre.
Gestione dei rifiuti: il Sub Ambito 3, Foligno Spoleto Valnerina, si conferma la maglia nera dell’Umbria
Gestione dei rifiuti: il Sub Ambito 3, Foligno Spoleto Valnerina, si conferma la maglia nera dell’Umbria I Comuni della Valle Umbra e della Valnerina differenziano poco e producono tanti rifiuti, più del doppio di indifferenziato del Sub Ambito 4 in Provincia di Terni I dati usciti della produzione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata...
Legambiente Perugia lancia allarme: Tevere ormai ridotto allo stremo, si rischia il disastro ecologico
La Regione blocchi immediatamente gli attingimenti Il Tevere a Ponte Pattoli a Perugia è praticamente in secca. Da Torgiano, grazie all’apporto delle acque del Chiascio, le portate migliorano leggermente. A Montemolino a Todi si registrano morie di pesci probabilmente dovute alla carenza di ossigeno nelle acque. “Una situazione drammatica che è sotto gli occhi di...
Ciclopedonale di via Val di Rocco: un’altra occasione persa per Perugia
Il percorso ciclopedonale che il Comune di Perugia si appresta a realizzare in via Val di Rocco, a Ponte Felcino, rischia di essere uno spreco di risorse pubbliche per un’infrastruttura di dubbia utilità e che non è prioritaria per sviluppare una valida ciclabilità urbana.
Dai dati Ispra il consumo di suolo dell’Umbria
"Anche l’Umbria deve cominciare a fare i conti con la realtà: fermare il consumo di suolo deve essere riconosciuta come una priorità assoluta di chi governa la regione e di chi amministra i comuni umbri, in linea con gli obbiettivi europei. Poiché il suolo è una risorsa limitata e non rinnovabile, se non ne fermeremo il consumo le conseguenze le dobbiamo pagare tutti noi, e come questa ondata di calore e di siccità ci dimostra, i cambiamenti climatici non fanno sconti”.
Ecosistema Urbano Umbria, seconda edizione del dossier sulle performance ambientali delle città umbre
Sempre più auto in circolazione e nessun passo avanti nella transizione energetica alle rinnovabili. Livelli di smog e di perdite lungo la rete idrica che rimangono preoccupanti e consumo di suolo che malgrado la pandemia cresce in maniera significativa in alcune città. Poche note positive che poco incidono sul trend complessivo: tra tutte, l’aumento della raccolta differenziata, quasi generalizzato. La speranza è che le risorse del PNRR e le urgenze imposte da guerra e cambiamenti climatici diano quel coraggio che finora le nostre città non hanno avuto di apportare i cambiamenti necessari.
Quale idea di città?
Da alcuni anni si parla di città di 15 minuti (ossia città dove i principali servizi sono accessibili a piedi o in bicicletta in appena un quarto d’ora), più recentemente si stanno portando avanti città di 10, 5, persino di 1 minuto dove tutto è estremamente accessibile in pochissimo tempo a piedi o in bicicletta perché vicino alle abitazioni. Qui da noi si persegue la strategia opposta, con un ritardo di decenni rispetto al panorama europeo. Si opera affinchè l’automobile sia sempre più fondamentale, costruendo sempre più poli commerciali distanti dai quartieri e depotenziando e ridimensionando quelli presenti all’interno.
“Sicurezza e linearità dei percorsi”: chiesto un tavolo permanente per bici e pedoni
FIAB Perugia Pedala, Circolo Legambiente Perugia e Valli del Tevere e SinistraUniversitaria - UdU Perugia - hanno elaborato un documento inviato all'attenzione dell'amministrazione comunale, in particolare del Sindaco Andrea Romizi, dell'assessore ai lavori pubblici Otello Numerini, all'urbanistica Scoccia Margherita e alla viabilità Luca Merli
La campagna nazionale di Legambiente Clean Cities fa tappa a Perugia
La nona tappa della Clean Cities Campaign di Legambiente arriva a Perugia, e l’associazione ambientalista presenta per l’occasione una scheda contenente una serie di indicatori dello stato dell’arte della mobilità, dell’inquinamento atmosferico e delle necessarie risposte politiche delle istituzioni per contrastarlo. I dati sono stati discussi a fine mattinata con un tavolo di discussione online promosso da Legambiente assieme a Fiab Perugia Pedala, l’Unione Studenti di Perugia e progetto Life CLIVUT e proseguirà domani con una “passeggiata pensante” a Ponte San Giovanni, assieme all’associazione Pro Ponte, in una delle zone della città più martoriate dal traffico interno e di attraversamento e dalle conseguenze che questo implica.